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9 consigli per i frequent flyer per viaggiare sicuri nel mondo

Pubblicato da Barbara Pegoraro il 30 maggio 2019 e aggiornato il 30 maggio 2019

🕓 Tempo di lettura: 5 minuti

viaggiare sicuriSebbene la maggior parte delle destinazioni dei viaggi d’affari siano luoghi sicuri, è sempre meglio essere preparati a qualsiasi inconveniente.

Viaggiare in sicurezza è una prerogativa fondamentale per il travel manager che, in fase di organizzazione, sicuramente attuerà tutte le misure necessarie affinché i collaboratori non abbiano alcun problema. Sebbene ci siano anche situazioni che non possono essere previste, grazie ad alcuni piccoli accorgimenti non ci sarà da preoccuparsi, eccoli nell'articolo che segue.

Viaggiare sicuri: cosa dovrebbe dire il travel manager prima della trasferta?

Quando si viaggia per lavoro, a volte capitano alcuni inconvenienti che, nonostante non mettano a rischio l’incolumità del traveler, possono essere fastidiosi e incidere sulla serenità della trasferta. La maggior parte di queste situazioni spiacevoli si verifica semplicemente a causa di momenti di distrazione o di troppa buona fede nei confronti degli estranei; si possono quindi facilmente evitare con qualche piccolo accorgimento da mettere in pratica prima di partire, ma anche durante il viaggio.

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Ecco, di seguito, quali sono i consigli per viaggiare sicuri in trasferta di lavoro.

1. Fidarsi è bene, ma... 

Essere sempre un po’ diffidenti non guasta, soprattutto quando si ricevono offerte di servizi gratuiti o regali da persone sospette. Molto comuni sono i venditori ambulanti che fingono di regalare un braccialetto portafortuna, legandolo al polso ancora prima che il viaggiatore se ne accorga, per poi chiedere dei soldi in cambio. Oppure molte volte capita che, prelevando a un ATM o comprando un biglietto per i mezzi pubblici, si avvicini uno sconosciuto offrendo aiuto, per poi pretendere una ricompensa; o ancora, molto comuni sono le truffe in taxi: in Sud America, ad esempio, capita che gli autisti fingano che il tassametro sia rotto per chiedere poi una cifra spropositata per la tratta. Nulla di pericoloso, ma è molto irritante rendersi conto di essere stati imbrogliati così facilmente! 

2. Avere i numeri di emergenza a portata di mano

In un momento di distrazione, può capitare che le venga rubato il portafogli. In questo caso, la prima cosa da fare è bloccare tutte le carte chiamando i numeri di emergenza. Per non perdere tempo, può essere utile avere scritto in un luogo sicuro i numeri appositi da contattare per svolgere questa operazione. Così facendo, in pochissimi minuti il problema sarà risolto e le carte non potranno essere usate da nessuno.

3. Tenere d’occhio gli oggetti di valore

Posto che non è consigliabile viaggiare con gioielli o orologi visibilmente molto costosi, chi viaggia per lavoro ha spesso la necessità di avere con sé il proprio pc portatile, ad esempio. Il consiglio è quello di tenerlo sempre sott'occhio, perché anche lo zaino più sicuro può essere aperto facilmente dai truffatori più esperti. In alternativa, si può pensare di acquistare un lucchetto per essere ancora più tranquilli.

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4. Stipulare un’assicurazione

Sicuramente questo è uno degli aspetti di cui si occupa il travel manager nella fase di organizzazione della trasferta, ma verificare che sia stata stipulata un’assicurazione anche per eventuali furti è sempre un bene. Sapendo di avere una protezione garantita, si potrà viaggiare molto più sereni.

5. Valutare attentamente i voli

Prima di acquistare i biglietti aerei, è bene verificare che quelle che sembrano tariffe convenienti siano davvero vantaggiose, considerando non il solo punto di vista economico. Infatti, spesso i voli meno cari arrivano a destinazione in orari serali o notturni e magari in aeroporti molto lontani dal centro città e questa non è certamente la soluzione migliore dal punto di vista della sicurezza personale. Inoltre, in caso sia necessario modificare l’itinerario, è sempre preferibile avere alle spalle un gruppo solido che supporti il trasfertista in viaggio.

6. Avere anche denaro contante

Nel caso in cui le rubassero il portafogli, sarebbe utile avere con sé anche dei soldi in contanti, così da non rimanere senza nulla. Il consiglio è quello di dividere a metà le banconote e tenerle in luoghi diversi (magari una parte nel portafogli e una nella tasca dei pantaloni o nascosta in valigia). Un altro suggerimento riguarda i pagamenti mobile, sicuramente comodi ed efficaci.

7. Attenzione al cibo e all'acqua

Non bisogna avere paura di assaggiare cibi locali quando si è in viaggio, certo è necessario avere buon senso e scegliere accuratamente i ristoranti dove si decide di pranzare o cenare. Buona norma è preferire cibi completamente cotti e mangiare la frutta sbucciata. Per quanto riguarda l’acqua, sempre meglio bere quella acquistata in bottiglie sigillate.

8. Portare con sé medicinali di prima necessità

Se si viaggia all'estero, è sempre meglio partire portando con sé i medicinali abituali, per evitare di dover perdere tempo cercando una farmacia o spiegando il problema. Cerotti (anche per le vesciche!), disinfettante, un antinfiammatorio, un antibiotico e un antipiretico sono gli indispensabili, soprattutto se la destinazione si trova fuori dall'Europa. Può essere utile un integratore di sali minerali e vitamine nel caso in cui si viaggi in posti molto caldi.

9. Comunicare ai familiari il proprio itinerario

Soprattutto se si decide di prolungare il viaggio di lavoro per avere un po’ di tempo libero e visitare il luogo, è bene assicurarsi che qualcuno a casa sia a conoscenza dell’itinerario previsto e degli alloggi. Nel caso in cui succedesse qualsiasi cosa, infatti, i familiari avrebbero così un riferimento da contattare per avere informazioni.

 

Quando si è in viaggio, può esserci il rischio di subire qualche furto o imbroglio, ma queste situazioni si possono facilmente gestire, partendo consapevoli e più informati possibile.
Sicuramente il travel manager avrà già pensato a tutte le norme di sicurezza per garantire al traveler un viaggio piacevole, ma, una volta a destinazione, è sempre meglio fare attenzione e avere un occhio di riguardo nei confronti degli oggetti personali, soprattutto se di valore, e quando ci si trova in luoghi molto affollati, come aeroporti, stazioni o metropolitane.
Seguendo questi pratici consigli, ci si potrà godere il viaggio in tutta serenità, magari concedendosi anche qualche momento libero per visitare posti e città nuove.

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Tags: viaggi d'affari, viaggiare sicuri, travel manager

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