<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=2115093345406354&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Esportare in USA: le regole per una relazione di business efficace

Pubblicato da Barbara Pegoraro il 02 gennaio 2020 e aggiornato il 26 febbraio 2020

🕓 Tempo di lettura: 4 minuti

esportare in usaQuando si decide di intraprendere una nuova relazione d’affari in Nord America, o in generale in un Paese straniero, è bene informarsi in anticipo sulle abitudini e l’approccio al business del luogo, per essere preparati in ogni situazione. Anche in ambito lavorativo, infatti, ci possono essere alcuni accorgimenti che aiutano a migliorare la prima impressione all'estero.

Ne parliamo in questo articolo, riferendoci, in particolare, agli Stati Uniti.

7 suggerimenti utili per iniziare a esportare in USA

La cultura americana affonda le sue radici nel concetto che il duro lavoro ripaghi con successo e prosperità; l’innovazione è considerata allo stesso tempo base e obiettivo di ogni attività, prevalendo sulla tradizione. Per questo motivo, le persone passano molte ore al lavoro e spesso tendono a essere piuttosto competitive, sebbene siano molto informali nei rapporti interpersonali.

Per fare una buona impressione, quando si organizza un incontro per iniziare a esportare in USA, esistono alcune buone pratiche da tenere a mente. Eccole di seguito.

1. Essere puntuali

Per gli americani, l’espressione il tempo è denaro è molto più di un semplice motto. Efficienza e puntualità sono indispensabili: presentarsi in perfetto orario a un appuntamento è il modo più immediato per assicurarsi non il rispetto degli interlocutori. Il mondo del lavoro statunitense è estremamente focalizzato sul raggiungimento rapido degli obiettivi, ecco perché ogni apparente perdita di tempo può infastidire non poco. Anche quando si vuole proporre un’idea, dunque, è più efficace basarsi sulla rapidità dei risultati a breve termine, concentrarsi meno sul passato e sugli sviluppi nel lungo periodo.

New call-to-action

2. Mostrarsi flessibili

Proprio per questo orientamento ai risultati che caratterizza gli uomini d’affari statunitensi, prepararsi a essere flessibili è consigliato, soprattutto se si parla di orari. Gli appuntamenti molto presto al mattino e le telefonate in tarda serata possono diventare all'ordine del giorno; anche quando ci si trova in continenti diversi, può essere necessario adeguarsi agli orari di lavoro locali USA.

3. Andare dritti al punto

I businessmen americani sono generalmente cordiali e gentili, tuttavia preferiscono che le conversazioni di lavoro siano chiare, esplicite e dirette, con domande e risposte brevi e concise. L’atteggiamento di temporeggiare o di non dire ciò che si pensa può essere percepito come poco affidabile. Per questa ragione, in ottica di esportare in USA, quando arriva il momento di presentare il proprio prodotto o servizio, è bene non usare troppi giri di parole e concentrarsi solo sugli elementi principali. I complimenti sono sempre apprezzati, mentre è consigliabile evitare critiche troppo dirette.

4. Evitare il contatto fisico

Negli Stati Uniti i saluti che implichino un contatto fisico, come abbracci o baci sulle guance non sono comuni nel mondo degli affari: una stretta di mano ferma e sicura è più che sufficiente. È anzi consigliato mantenere una certa distanza dal proprio interlocutore, per non dare l’impressione di invadere i suoi spazi. Nonostante ciò, le persone sono molto sensibili ai temi relazionali e al benessere organizzativo. Per questo, non sono rari pranzi, cene e occasioni informali per incontrarsi e fare team building con i colleghi.

5. Meglio scegliere abiti formali piuttosto che troppo casual

Esportare in USA può significare dovere incontrare i potenziali clienti in diverse occasioni. Per quanto riguarda le scelte di abbigliamento, come regola generale, è sempre meglio vestirsi in modo formale ed elegante, senza eccessi o eccentricità.

esportare in USA

6. Prepararsi a giocare a golf

Nel corso di un incontro di lavoro, per evitare il silenzio, non è raro che si inizi a parlare di golf o di altri sport, sia in modo metaforico che pratico. Giocare a golf mentre si discutono aspetti contrattuali o di business è decisamente comune.

7. I biglietti da visita

Lo scambio dei rispettivi contatti negli USA avviene generalmente quando si concorda o si prospetta un incontro successivo. Il biglietto da visita non viene pressoché mai rifiutato, ma può capitare che sia riposto in tasca senza essere guardato e che non se ne riceva uno in cambio. Si tratta di un comportamento normale e totalmente accettato.

Se sta pianificando di iniziare a esportare in USA, è bene dedicare del tempo per informarsi sulle abitudini più diffuse in ambito professionale, per essere preparato e trovarsi sempre a suo agio, anche in contesti diversi rispetto a quelli a cui siamo soliti fare affari in Europa.

Se la sua azienda prevede un aumento dei viaggi di lavoro negli Stati Uniti, può essere molto vantaggioso iscriverla a un programma di incentivazione, molto efficace anche in ottica di ottimizzazione delle spese di trasferta. Questi programmi a iscrizione gratuita, infatti, permettono di accumulare punti a ogni viaggio, da utilizzare per ottenere benefit, sconti, premi e molti altri vantaggi. Scopra di più su PartnerPlusBenefit del Gruppo Lufthansa cliccando qui!

New Call-to-action

Tags: trasferte di lavoro, viaggi d'affari, export

New Call-to-action
New call-to-action
New Call-to-action


Benefit Blog 

Informazioni, notizie e molti spunti utili per i viaggi di lavoro. Il luogo ideale in cui ricevere aggiornamenti e consigli per ottimizzare il viaggio aziendale.

Si iscriva alle notifiche del Blog

Articoli Recenti