La Cina è un mondo da scoprire non solo in ottica di business, ma anche per la sua cultura e le sue tradizioni, profondamente diverse da quelle europee. Con l’avvio del progetto riguardante la nuova Via della Seta, si parla di un sempre maggiore incremento dei rapporti commerciali con la Terra del Dragone e l’aumento dei viaggi d’affari.

Questo non significa, però, che non si possa anche approfittare della trasferta per scoprire luoghi meravigliosi. Ne parliamo nell'articolo di oggi con un focus su 3 province:

• Shaanxi
• Guangxi
• Zhejiang

Esplorare il percorso Via della Seta nel business trip: qualche curiosità

Spesso, quando si viaggia per lavoro, si è giustamente concentrati sull'organizzazione e la preparazione di riunioni, conferenze e incontri e si perde un po’ di vista il fatto che ci si sta recando in un Paese nuovo che varrebbe la pena conoscere ed esplorare. È vero che il tempo libero a disposizione non è molto, soprattutto se l’azienda non prevede politiche relative al bleisure, però vale davvero la pena ritagliarsi qualche momento per esplorare la cultura in cui si è immersi. Ogni occasione è ideale per scoprire qualcosa di nuovo.

In questo articolo, ci concentreremo su tre province cinesi attraversate dal percorso della Via della Seta, per rivelarle qualche piccola curiosità che la invoglierà a scoprire queste zone nel corso del viaggio d’affari.

Un focus storico-culturale su tre province della Via della Seta

La Cina è uno Stato immenso, grande quasi 32 volte l’Italia, con oltre 1,38 miliardi di abitanti. Visitarla tutta in un unico viaggio è quasi impossibile. La trasferta può essere la giusta occasione per iniziare a conoscere queste zone e, chissà, tornarci poi con la famiglia o gli amici.

Uno dei percorsi più gettonati dai visitatori prevede l’attraversamento di 3 province, partendo da Pechino e arrivando a Shangai:

• quella centrale dello Shaanxi, con capoluogo Xi’an, città chiave del percorso della nuova Via della Seta
• quella meridionale di Guangxi, con capoluogo Nanning
• quella orientale dello Zhejiang, la cui città principale è Hangzhou

Xi’an, capoluogo dello Shaanxi, è l’antica capitale cinese, una delle città più strategiche dell’antica e anche della nuova Via della Seta, nonché un centro economico di rilievo. Per visitare questa zona, è quindi consigliabile atterrare a Xi’an e approfittarne per visitare il famosissimo Esercito di Terracotta, ufficialmente chiamato Mausoleo della tomba dell’imperatore Qin Shihuang e patrimonio dell’umanità UNESCO.

Si può dire che tutto si concentri attorno a Xi’an, meta di turisti e di business traveller da tutto il mondo: è stata capitale per 11 dinastie e crocevia per le rotte commerciali tra Cina, Asia ed Europa. Non a caso, infatti, nella prima metà del 2018, lo Shaanxi ha investito 90 milioni di dollari nel progetto riguardante la nuova Via della Seta.

La regione dello Shaanxi è molto estesa e varia: praticamente deserta a nord, pianeggiante al centro e montuosa a sud. Le antiche dinastie sorsero proprio in questa zona: i Shang, gli Zhou e poi i Qin. Lo Shaanxi è il fulcro dell’altopiano di Loess, che ha avuto un ruolo essenziale nella storia dell’impero cinese. Il loess (dal tedesco löss), da cui l’altopiano prende il nome, è il caratteristico sedimento giallo, spesso argilloso, che favorisce la coltivazione del grano e del miglio e dà il colore e il nome al Fiume Giallo che lo attraversa. L’estrazione di carbone, petrolio, gas naturale e metalli non ferrosi rappresenta la forza trainante dell’economia regionale.

È difficile doversi recare nella regione del Guangxi per incontri di lavoro ma, avendone l’occasione, è una zona da visitare per scoprire una Cina diversa. Innanzitutto, questa regione al confine con il Vietnam ha status autonomo perché è la sede principale degli Zhuang, la prima minoranza etnica in Cina. È un luogo suggestivo, fatto di natura incontaminata, paesaggi incredibili, cieli tersi, risaie e piccoli paesi dove sembra che il tempo si sia fermato. Isolata, quasi impervia e di non facile accesso, è la zona dove si sono meglio conservate le antiche tradizioni cinesi e le bellezze naturali più incredibili. L’agricoltura offre riso e mais, mentre le principali industrie sono quelle meccaniche e tessili. Bellezze paesaggistiche, culture e tradizioni comunque non escludono la modernità e la tecnologia dei cinque aeroporti, degli hotel e dei resort internazionali.

Lo Zhejiang è la provincia più piccola ma più ricca della Cina, anche se in passato non era così. Infatti, questa zona è stata per molto tempo caratterizzata da un’economia agricola, settore che impiegava la maggior parte della popolazione, concentrata in prevalenza in piccoli villaggi rurali. Il livello di istruzione era basso rispetto ai connazionali delle grandi città e lo stile di vita era fortemente legato al territorio e alle tradizioni locali. Oggi, questa regione è una delle più conosciute e apprezzate dagli imprenditori italiani che vantano rapporti molto stretti con gli abitanti della zona.

Questo perché lo Zhejiang meridionale, e in particolare la città di Wenzhou e i distretti di Qingtian e Wencheng, è la terra d’origine del 90% delle comunità di immigrati cinesi in Italia e in Europa. Oltre all'attrazione di investimenti italiani, Wenzhou sta diventando un canale di sbocco privilegiato delle esportazioni di prodotti italiani in Cina.

Se si trova in Cina per un viaggio d’affari, vale la pena trovare qualche momento per visitare questi luoghi ed entrare in contatto la cultura e le tradizioni locali. Il Gruppo Lufthansa ha tra le sue destinazioni principali molte città di rilievo lungo la Via della Seta e offre numerosi vantaggi ai clienti business. Grazie ai programmi fedeltà come PartnerPlusBenefit, potrà approfittare di sconti e offerte: scopra di più cliccando qui!