La trasformazione digitale sta avendo un impatto decisivo in tutti i settori e gli ambiti lavorativi; quello dei viaggi d’affari non fa eccezione. Le nuove tecnologie, infatti, hanno portato grandi cambiamenti in ogni aspetto delle trasferte aziendali, spesso con benefici da non sottovalutare, sia per le imprese che per i loro collaboratori.
Abbiamo individuato sei tendenze ormai consolidate che stanno contribuendo a migliorare l’esperienza di viaggio. Eccoli nell'articolo che segue.
Trasferte aziendali e tecnologia: 6 tendenze per migliorare l’esperienza
Oggi il digitale è pressoché ovunque, sarebbe praticamente impossibile pensare di viaggiare per lavoro senza tutti gli strumenti a cui tutti ci siamo ormai abituati. Quando si parla di business trip, non si fa riferimento solo al computer o al cellulare come dispositivi indispensabili, ma di una serie di tecnologie a cui oggi è impensabile rinunciare e che continuano a innovare e modificare l’organizzazione e la gestione delle trasferte aziendali.
Si possono identificare sei tendenze, fortemente sviluppate grazie alla diffusione delle tecnologie digitali e ai più recenti sviluppi in questo campo.
1. Personalizzazione
Uno dei termini sempre più utilizzati - legati alle esperienze degli utenti, in ogni settore - è personalizzazione. Anche i viaggiatori ricercano un’esperienza su misura, in particolar modo quando si tratta di trasferte di lavoro. Le nuove tecnologie permettono di offrire ai collaboratori una serie di servizi, già in fase di organizzazione della trasferta, proprio per andare incontro alle loro necessità .
2. Utilizzo diffuso del mobile
La maggior parte dei viaggiatori odierni utilizza un dispositivo mobile per effettuare prenotazioni di hotel, voli aerei e trasporti a terra. La possibilità di usare cellulare, tablet e laptop in ogni parte del mondo è una prerogativa indispensabile e irrinunciabile, tanto che praticamente tutti gli hotel, ristoranti e aeroporti offrono un servizio wi-fi gratuito. La connessione internet non è più un lusso, ma una vera e propria necessità , soprattutto quando ci si trova in viaggio per lavoro.
3. Intelligenza artificiale, chatbot e IoT
Moltissime informazioni sono attualmente veicolate attraverso applicazioni che funzionano grazie all'intelligenza artificiale e che rappresentano un valido aiuto anche per i collaboratori nel corso delle trasferte aziendali. I bot, ad esempio, si possono trovare anche all'interno degli hotel e permettono agli ospiti di chiedere supporto, ordinare pasti o impostare sveglie, senza doversi rivolgere a una persona. Per quanto riguarda l’Internet of Things (IoT), questa tecnologia connette i dati raccolti e li utilizza per migliorare l’esperienza di viaggio e soddisfare le esigenze dei traveller.
4. Focus sui dati
I dati sono i veri protagonisti della trasformazione digitale. Tutti gli attori del settore dei viaggi d’affari utilizzano i dati per avere maggiori informazioni sui loro clienti e migliorarne l’esperienza di viaggio. Se elaborati nel modo giusto, i dati possono essere uno strumento prezioso per fornire ai colleghi un servizio migliore, personalizzato e su misura per le loro preferenze.
5. Realtà virtuale
L’utilizzo della realtà virtuale nei viaggi di lavoro non è ancora così diffuso, ma permetterebbe ai traveller di avere un’idea di ciò che li aspetta a destinazione, ancor prima di partire. Potrebbe essere utile nel momento della scelta dell’hotel, ad esempio, soprattutto se si viaggia dall'altra parte del mondo. Si tratta di un’innovazione ancora in fase di sviluppo e sperimentazione, ma che potrebbe diffondersi su ampia scala e diventare imprescindibile, in un futuro non così lontano.
6. Reputazione
Il fatto che oggi i viaggiatori possano prenotare in un istante una camera d’albergo, un ristorante, un taxi o un volo aereo significa anche che hanno la possibilità di condividere la propria esperienza con milioni di altri utenti, attraverso il web. I provider di servizi per il business travel sono quindi alla ricerca di strumenti che garantiscano un alto livello qualitativo, perché una sola recensione negativa influirebbe sulla loro reputazione. Un collaboratore soddisfatto dell’esperienza di trasferta è diventato l’interesse non solo dei fornitori, ma anche dell’azienda stessa, perché ha conseguenze positive sul rendimento e quindi sul business.
A questo proposito, un mezzo efficace per migliorare l’esperienza dei traveller è iscrivere l’azienda ai programmi di incentivazione delle compagnie aeree. Questi programmi ad iscrizione gratuita permettono di accumulare a ogni viaggio punti che potranno essere utilizzati anche a vantaggio dei collaboratori, ad esempio l’accesso alle lounge in aeroporto, l’upgrade alla classe di viaggio superiore e tanti altri benefit e premi. Scopra di più su PartnerPlusBenefit del Gruppo Lufthansa cliccando qui!